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Abbiamo incontrato Marco Verdoliva amministrativo presso l’Istituto Oncologico Europeo opinonista rossonero di SportItalia. Marco, milanista sino al midollo, ci racconta la sua passione sviscerata per la società meneghina. In giovane età ebbe la prima maglietta di Pietro Paolo Virdis di cui ricorda tutte le caratteristiche in modo precisissimo. Obiettivo Champions questo è il pronostico di Marco che abbraccia come principio assoluto la squadra non si abbandona mai.
Raccontaci quando hai scoperto il calcio
Iniziamo questa intervista sottolineando il fatto che in casa mia il calcio ha da sempre rivestito un ruolo fondamentale. Mio padre, Il buon Vecchio “Ginetto”, da sempre tifoso rossonero nonostante le sue origini Salernitane è stato il primo a trasmettermi la passione verso questo sport e successivamente verso l’A.C. Milan 1899. Dopo quasi 30 anni , ricordo perfettamente la prima maglietta che mi regalò: Rigorosamente rossonera , Righe strettissime, colori accesi e tessuto piuttosto scadente . Una cosa però era ben visibile … Il numero 9 di Pietro Paolo Virdis ! Il simpatico e testardo “Sardo Baffuto” spesso e volentieri mi faceva gioire la domenica pomeriggio, ricordo ai piu’ giovani che si giocava solo ed esclusivamente la domenica pomeriggio. Bei tempi! Per “riconoscenza” il giorno successivo era d’obbligo indossare la sua maglietta per giocare in cortile con gli amici della scuola materna ed emulare le sue gesta sportive. Non un pallone d’oro , ne come va di moda dire ai giorni nostri un top player , ma in quel periodo rivestiva per certi versi il simbolo di rinascita del Milan targato Silvio Berlusconi. In adolescenza invece, ho iniziato ad osservare la partita da un prospettiva leggermente diversa : La CURVA SUD. Tutti Rigorosamente in piedi, la voce era sempre da tirar fuori come chiedeva il vocalist , sempre pronti a condividere cibo con gente estranea bevendo da bottiglie rimaste al caldo per chissà quante ore. Pazzi? Può essere ma ciò che contava davvero era lo spirito di amicizia che settimanalmente si creava e si rafforzava con tutti i ragazzi del gruppo. Oggi a 33 anni, la mia mentalità è rimasta invariata. Si tifa e sostiene aldilà del risultato. Per concludere , Il Milan ha rappresentato e rappresenterà sempre lo scandire del mio tempo biologico. Mi viene facile associare un giocatore ad un periodo della mia vita, proprio come i romantici fanno con le canzoni… Ieri, oggi e domani W il calcio e W il Milan…
Sei un grande tifoso milanista come inquadri la stagione rossonera che si è aperta
Ritengo che il Milan sia la prima incognita del campionato. Quando per ovvi motivi la proprieta’ decide di cambiare diversi interpreti spendendo oltre 250 Milioni di euro , l’ obbligo e chiaramente quello di raggiungere l’obbiettivo prefissato a inizio stagione . La Champions ! A mio avviso,Il punto di forza di questa stagione sarà quello di aver finalmente in rosa dei leader ( Bonucci – Biglia – Musacchio ). In secondo luogo, aver rinnovato completamente l’assetto societario ha generato entusiasmo da parte di tifosi che finalmente sono tornati allo stadio in massa. Il Milan ha bisogno dei tifosi e i tifosi hanno bisogno del Milan. Solo insieme si possono raggiungere dei traguardi importanti.
Secondo Te ci sono stati troppi acquisti o era necessaria questa rivoluzione
Ogni squadra ambiziosa deve obbligatoriamente avere giocatori di alto profilo. Purtroppo, per troppi anni si è fatto un mercato al ribasso, spacciando dei parametri zero come fenomeni. Peccato che il tifoso non sia stupido come pensavano alcuni vecchi dirigenti e il campo ancor di più è da sempre padrone della verità assoluta…
Il nuovo assetto Ti piace o è ancora poco chiara la proprietà
Se ti rispondo da tifoso ti dico che mi interessano i giocatori in campo , le vittorie e non le dinamiche economiche più adatte ad esperti del settore. Se invece ti rispondo in maniera razionale e’ chiaro che i dubbi sono molteplici. Finche’ non conosceremo il nome a chiare lettere di chi sta sta investendo in questa società non potremo essere certi del nostro futuro. Non dimentichiamoci inoltre che a breve il fondo Elliot dovrà essere rimborsato per i soldi prestati, soltanto da quel momento si potra’ fare una valutazione più razionale.
Lotta scudetto chi pensi sarà l’avversaria della Juventus
Il Napoli sta insegnando calcio in Italia ormai da diverso tempo, mi auguro che finalmente i partenopei non si fermino a metà strada come le precedenti stagioni ma finalmente possano vincere quello scudetto che manca ormai dai tempi di Maradona. Napoli e i napoletani se lo meritano.
Capitolo Var cosa ne pensi
Spero che non se ne abusi. Non sarebbe un bello spettacolo far durare partite oltre i 100 Minuti. In ogni caso lo ritengo uno strumento importante che fin dalla prima giornata ha spazzato via inutili polemiche in campo. Ricordiamoci che siamo ormai nel 2017 , giustissimo avvalersi di strumentazioni che possano aiutare gli arbitri . Nel frattempo non ditelo a Muntari…
Oltre al Milan che ha condotto sino ad ora la miglior campagna acquisti
Senza dubbi il Napoli che avendo praticamente gli stessi undicesimi della passata stagione ha dato continuita’ al proprio progetto tattico. In questo calcio dove ormai qualsiasi giocatore ha un prezzo ( Vedi PSG), il miglior acquisto è proprio quello di riuscire a trattenere i propri pezzi pregiati.
Tra Juve Napoli Milan Roma Inter quale squadra rimarrà fuori dal posto Champions
La Roma mi ha deluso sul fronte mercato. I Famosi pezzi pregiati di cui parlavamo prima sono in parte stati ceduti. Su tutti Salah e Paredes che per il gioco di Di francesco sarebbero stati entrambi giocatori estremamente funzionali al modulo dell Ex Sassuolo. Per ricapitolare ti dico Napoli e Juve superiori a tutte. Milan e Inter se la giocano per il terzo e quarto posto mentre Roma e Lazio un gradino più in basso rispetto alle squadre citate sopra.
Ti ringrazio per questa intervista augurandomi che il calcio torni ad essere lo sport del quale mi sono innamorato , lasciando sempre meno spazi a procuratori e interessi economici fuori da ogni logica…
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