Atalanta, approccio sbagliato allo Stadium: E’ 3-1 Juve

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Servizio di Luca Alvieri @produzione riservata

Ieri sera andava in scena la partita che per tutti i sognatori sarebbe stata quella della consacrazione di una favola, ma purtroppo, non è stato cosi.
Allo Stadium, l’Atalanta del Gasp si presenta senza Berisha (infortunato) e Gagliardini (squalificato), mentre la Juventus si schiera con la difesa a 4 e con Pjanic ad aggirare le due punte, Higuain e Mandzukic; con Dybala non convocato per precauzione, in vista della sfida con la Roma.
Come si attinge dal titolo, i bergamaschi entrano in campo poco concentrati e, forse condizionati dal momento non esaltante dei padroni di casa, che vengono da una brutta sconfitta esterna in terra genoana e forse troppo convinti di poter fare l’impresa della vita, subiscono un uno due che mette subito la partita dei nerazzurri sul binario sbagliato.
Alex Sandro, al quarto d’ora, inizia un’azione personale superando prima Conti e poi Kurtic, per poi lasciar partire un tiro di sinistro che si insacca sul primo palo, dove francamente, Sportiello, poteva fare di meglio.
Il raddoppio, che taglia le gambe all’Atalanta, arriva appena 4 minuti dopo: Calcio d’angolo dalla destra, Pjanic mette in mezzo e Rugani, saltando quasi indisturbato grazie alla scialba copertura di Kurtic, mette in rete il pallone del 2-0; e anche qui, anche se un po disturbato dal suo compagno che cerca di intervenire sulla linea di porta, Sportiello, forse, poteva fare qualcosa di più.
L’Atalanta resta in partita per quasi tutti i 90 minuti, affacciandosi con qualche ripartenza dalle parti di Buffon, ma non basta.
Nel secondo tempo, dopo un paio di azioni bianconere, arriva il definitivo 3-0 di Mario Madzukic, che impatta di testa un altro pallone perfetto dell’ispiratissimo Miralem Pjanic, che serve il secondo assist di giornata, sempre su azione da calcio d’angolo. I bergamaschi, però, non ci stanno a terminare la gara a reti bianche e con un’azione ben sviluppata sulla destra, arriva il gol di Freuler su assist al bacio di D’Alessandro.
La gara finisce 3-1 e con essa, la striscia positiva dell’Atalanta, che non perdeva in campionato da ben 9 partite e ferma cosi, il suo già scritto record personale di punti conquistati ad inizio campionato.
La Juve, d’altro canto, si riprende alla grande dopo la bruta sconfitta di Genova, e si riporta a +7 da Roma e Milan, impegnate quest’oggi in due impegni ben diversi (Lazio e Crotone, ndr).