Scossone Aversa: Corvino liquida Marasco e torna la tensione

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Servizio di Stefano Sica @riproduzione riservata

Sarà l’ex trainer del Nola, Mauro Agovino, a guidare l’Aversa Normanna nelle ultime due gare di campionato con Nardò (in casa) e Gravina (in trasferta), più l’eventuale post season. Di oggi l’ufficialità resa nota dal club granata. Finisce, dunque, l’avventura in panchina di Antonio Marasco, iniziata il 15 ottobre con la dura sconfitta di Altamura (0-4) e terminata con un altro poker di reti al passivo nella recente spedizione di Picerno (1-4). In questi sei mesi e mezzo, il tecnico di Torre Annunziata ha raccolto 25 punti in altrettante gare. Un ruolino di marcia che, se non ha permesso ai normanni di salvarsi in anticipo, li ha quantomeno allontanati dal rischio di retrocessione diretta con la possibilità almeno di giocarsi l’all in nei play-out. Per l’Aversa si tratta del secondo avvicendamento in panchina dopo l’esonero di Alessandro Caruso. Quindi l’allontamento di poche ore fa del tecnico oplontino deciso dal presidente onorario Pasquale Corvino in persona. Una scelta improvvisa e inaspettata, presa in assoluta autonomia, ma che non sarebbe piaciuta al presidente Giovanni Spezzaferri. Di sicuro non avallata dal direttore generale Paolo Filosa, il quale ha ritenuto opportuno rassegnare le dimissioni dall’incarico in attesa di chiarire con dichiarazioni spontanee tutti i contorni della vicenda. In casa granata è l’ennesimo scossone che arriva agli sgoccioli di una delle stagioni più travagliate della storia normanna, tra le contestazioni perenni dei tifosi e una situazione di stallo societaria che si è trascinata tra polemiche e fuochi incrociati. L’Aversa Normanna ha un bravo allenatore, preparato e con quell’esperienza tale da poter portare il gruppo in sicurezza seppure in un contesto di difficoltà ambientali oggettive. Ma sarà priva in queste ultime settimane di una figura di riferimento essenziale per la tranquillità e gli equilibri della squadra. Fuorigioco Filosa, relegato ormai da tempo agli affari del vivaio Spezzaferri, sarà Corvino ad assumersi gestione e responsabilità delle sorti imminenti dei granata. Una scommessa tutt’altro che facile per Agovino. E anche per i suoi ragazzi, privi adesso di ogni alibi e chiamati a produrre una reazione di orgoglio. Il cerino è, evidentemente, nelle loro mani.