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SALERNITANA-TRAPANI 1-0
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Aya, Migliorini, Jaroszynski; Lombardi, Akpa Akpro, Dziczek, Maistro (10’ st Kiyine), Cicerelli (28’ st Lopez); Gondo (17’ st Giannetti), Djuric. A disp. Vannucchi, Billong, Curcio, Capezzi, Jallow, Di Tacchio, Karo, Heurtaux. All. Ventura
TRAPANI (3-5-2): Carnesecchi; Pirrello, Strandberg, Scognamillo; Kupisz, Luperini, Taugourdeau, Coulibaly (32’ st Colpani), Del Prete (1’ st Grillo); Piszcek (17’ st Evacuo), Pettinari. A disp. Kastrati, Stancampiano, Pagliarulo, Aloi, Odjer, Scaglia, Fornasier, Colpani, Dalmonte. All. Castori
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo (Muto/Zingarelli). IV uomo: Luca Massimi di Termoli
NOTE. Marcatori: 12’ pt Djuric (S); Ammoniti: Maistro, Dziczek, Lopez (S), Coulibaly, Piszcek, Evacuo (T); Angoli: 0-3; Recupero: 2’ pt – 5’ st; Spettatori: 7313.
Segna Djuric, la Salernitana batte anche il Trapani e si mette a un punticino solo dalla promozione diretta. Tutto perfetto all’Arechi? Più o meno, e molto meno che più. I granata oggi giocano malissimo, soffrendo per tutta la gara contro i penultimi in classifica. La squadra di Castori fa la partita, va vicina al pareggio più volte e domina una gara che vede la Salernitana partire benissimo e poi scomparire troppo presto. Il triplice fischio appare come una liberazione, i 7mila (oggi non in formissima) tifosi granata possono esultare. Ventura sale al quarto posto, ottiene la quarta vittoria consecutiva all’Arechi e anche il quarto risultato utile di fila in questo girone di ritorno. I numeri danno ragione al cavalluccio e alla fine tutto quello che conta è solo il risultato. E allora, seppur a marce bassissime, la Salernitana continua a correre. Ma del resto, vincere non è l’unica cosa che conta?
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