Views: 1
Molto male il 2018 per Radja Nainggolan che chiude l’anno con l’ennesima punizione: arriva infatti la sospensione dal club nerazzurro a causa di un ritardo in allenamento, dopo quella già ricevuta a Roma per motivi disciplinari e l’estromissione dalla nazionale che lo ha escluso dai Mondiali in Russia.
Domenica, il belga ha registrato ad Appiano Gentile il suo ritardo, probabilmente l’ennesimo, facendo infuriare il club nerazzurro già concentrato per importantissima sfida col Napoli, nel Boxing Day, e reduce della prestazione negativa a Verona contro il Chievo, ultima in classifica a soli 5 punti.
È arrivata così la sospensione che spedisce il belga direttamente in tribuna, dove aveva cominciato il suo 2018: infatti a gennaio, quando faceva ancora parte del club giallorosso, fu escluso tra i convocati per la sfida contro l’Atalanta poiché pubblicò un video in cui bestemmiava.
Non contento, è arrivata anche l’esclusione dalla nazionale che non gli ha concesso di partecipare al Mondiale di calcio in Russia. Ad aggravare la sua reputazione sono state anche altre vicende extracalcistiche, come una Ferrari incidentata e quella più recente nella quale Nainggolan è stato vittima di una truffa, a causa di un assegno clonato, che ha portato alla luce la sua passione per il gioco d’azzardo.
Radja Nainggolan rischia così di essere scaricato nella prossima finestra di mercato, visto il malumore dei tifosi nerazzurro e l’arrivo del nuovo amministratore delegato Giuseppe Marotta.
Lascia un commento