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L’Italia calcistica che rialza la testa? Le vittorie di Juve e Roma in Champions League rappresentano ossigeno puro per il ranking Uefa. Ma, per tornare nel calcio che conta ad alti livelli, c’è bisogno di ben figurare anche in Europa League. La ex Coppa Uefa non ha certo lo stesso appeal della ‘coppa dalle grandi orecchie’, perfino la musichetta non è la stessa, ovviamente. Ma ci sono tante buone ragioni per dare il massimo anche in questa competizione. E’ proprio da questo presupposto che, questa sera, Inter e Torino (alle 19) e Napoli e Fiorentina (alle 21) dovranno partire per ottenere le loro vittorie.
L’Inter sarà di scena a Kiev contro il Dnipro. Si tratta del ritorno dei nerazzurri sulla scena europea, dopo un anno di astinenza forzata. Mazzarri dovrebbe schierare il solito 3-5-2, applicando un po’ di turn over rispetto al campionato. Da segnalare, ad esempio, la presenza di Guarin, dietro Osvaldo, unica punta. Non ci sarà Kovacic. Il giovanissimo croato è rimasto vittima di una botta al piede in allenamento, ma dovrebbe comunque tornare disponibile per la gara di campionato contro il Palermo.
Ecco le probabili formazioni:
Dnipro (4-2-3-1): Boyko; Luchkevych, Mazuch, Douglas, Strinic; Kravcenko, Kankava; Matos, Konoplyanka, Shakov; Kalinic. All. Markevich
Inter (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Vidic, Juan Jesus; D’Ambrosio, Kovacic, M’Vila, Kuzmanovic, Dodo; Guarin; Osvaldo
Il Torino debutta questa sera in Europa League, scendendo in campo in Belgio contro il Bruges. Quasi certo il ritorno tra i pali dei granata di Gillet, potrebbe trovare spazio finalmente nell’undici iniziale anche Sánchez Miño. Ventura ha già etichettato la partita come “la più difficile del girone, per i valori individuali, per l’organizzazione di gioco, per la tradizione” e, pur rispettando Helsinki e Copenaghen, c’è da credergli.
Club Brugge (4-3-3): Ryan; Meunier, Duarte, Engels, De Bock; Simons, Menegazzo, Gedoz; Storm, Vazquez, Sobota. Allenatore: Michel Preud’homme.
Torino (3-5-2): Gillet; Bovo, Glik, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, Sánchez Miño, Molinaro; El Kaddouri, Quagliarella. Allenatore: Giampiero Ventura.
Alle 21, sarà il turno del Napoli di Rafa Benitez, reduce dalla deludente sconfitta col Chievo in campionato. I partenopei saranno impegnati, al San Paolo, contro lo Sparta Praga. L’allenatore degli azzurri ha tenuto a sottolineare che la partita non sarà affatto facile e che bisognerà prestare particolare attenzione alle palle inattive, punto di forza dei cechi.
Il tecnico spagnolo ha già annunciato che applicherà un sostanzioso turnover per gestire bene le energie durante la stagione.
Ecco le probabili formazioni:
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Mesto, Henrique, Koulibaly, Britos; Gargano, Inler; Mertens, Michu, Callejon; Duvan. All. Benitez
Sparta Praga (4-2-3-1): Bicik; Costa, Kovac, Brabec, Kaderabek; Matejovsky, Marecek; Vacek, Hušbauer, Dockal; Lafata. All. Lavicka
Anche per la Fiorentina, questa sera alle 21, sarà tempo di debutto stagionale in Europa League. Al Franchi, i viola scenderanno in campo contro il Guingamp, squadra francese di Ligue1. Montella ha posto l’accento sulla rapidità dei francesi, sottolineando che comunque “se la Fiorentina gioca come sa fare, non ci saranno problemi”. L’aeroplanino ha anche voluto stemperare le critiche, piovute dopo le prime due partite di campionato, dove i suoi hanno raccolto 1 solo punto.
Ecco le probabili formazioni:
Fiorentina (4-3-3): Neto, Richards, Rodriguez, Basanta, Alonso, Aquilani, Kurtic, Borja Valero, Babacar, Gomez, Cuadrado.
Allenatore: Vincenzo Montella
Guingamp (4-2-3-1): Samassa, Baca, Kebrat, Sorbon, Leveque, Diallo, Mathis, Pied, Marveaux, Beauvue, Madanne.
Allenatore: Jocelyn Gourvennec
Valerio Lauri
Twitter: @Val_CohenLauri
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