16 Giugno 2025
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La Juventus torna in Hd, Lazio vittima sacrificale

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Servizio di Isidoro Niola @riproduzione riservata

DRisultati immagini per juventus lazio 2-0opo lo scivolone di domenica scorsa a Firenze, la Juve si rialza infliggendo allo Stadium un perentorio 2-0 alla Lazio. Vittoria ancora nel segno dell’HD, Higuain-Dybala, che decidono la partita già nel primo tempo, nel primo quarto d’ora di gara, quando i campioni d’Italia erano in doppio vantaggio sui biancocelesti di Simone Inzaghi. Il bottino poteva essere ancora più pingue se gli attaccanti di Allegri fossero stati più precisi, soprattutto Dybala, che in almeno due occasioni ha sfiorato la clamorosa tripletta. Quella scesa allo Stadium, dove i padroni di casa hanno conquistato la vittoria numero 27 consecutiva, è stata una Juve inedita, schierata dal tecnico livornese con ben tre attaccanti di ruolo (Higuain-Dybala-Mandzukic) e con Cuadrado e Pjanic. Una Juve formato trazione anteriore che mai si era vista fin ora. Ma tatticamente tutte le punte bianconere si sono sacrificate a turno per dare una mano a centrocampo, su tutte Mandzukic, visto addirittura sulla linea dei difensori nel recuperare palloni e contrastare da difensore vero gli avanti laziali. Per la Lazio non c’è stato nulla da fare. Troppo netto il divario con i campioni d’Italia se pensiamo che Buffon non è mai stato impegnato. La Juve dunque riprende la marcia verso il sesto scudetto consecutivo portandosi momentaneamente a +4 dalla Roma e dal Napoli, in attesa della gara tra giallorossi e Cagliari di stasera all’Olimpico. Juve schierata con un 4-2-3-1 con Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner ed Asamoah davanti a Buffon. In mezzo Khedira, Cuadrado e Pjanic. In avanti Higuain e Dybala. La Lazio invece era messa in campo con Immobile unica punta supportato da Felipe Anderson e Milinkovic-Savic. A centrocampo Parolo e Biglia mentre in difesa, davanti a Marchetti, il roccioso Wallace con Radu e Patric guardavano a vista Higuain e Dybala. Al 5′ la Juve è già in vantaggio: Lichtsteiner crossa in area per Mandzukic, il croato appoggia di testa per l’accorrente Dybala che con un gran sinistro fulmina Marchetti inutilmente proteso in tuffo. Una rete bellissima tratta dal repertorio classico della Joya. Il raddoppio al 16′. Cuadrado dalla destra pennella in area, Higuain di destro anticipa il suo diretto avversario e spedisce la palla in rete segnando così il suo gol numero 14. Vicina al tris la Juve allo scadere della prima frazione quando Higuain serve Bonucci che di destro al volo sfiora il palo alla destra di Marchetti. Nella ripresa i padroni di casa amministrano il doppio vantaggio mentre la Lazio tenta di darsi una mossa quando Simone Inzaghi manda in campo contemporaneamente Djordjevic e Lukaku al posto di Biglia e De Vrji. Ma è la Juve a sfiorare il terzo gol con Dybala. L’argentino prima manda di poco a lato un sinistro velenoso e poi, su assist di Higuain, con un morbido tocco di destro, sfiora il palo. Allegri pensa così al quarto di finale di Coppa Italia di mercoledi prossimo contro il Milan effettuando i tre cambi. Escono Dybala, Higuain e Lichtsteiner per Rincon, Pjaca e Barzagli. Allo scadere Pjaca per poco non si iscrive tra i marcatori della partita quando manda di testa sopra la traversa un cross di Cuadrado. Prossimo appuntamento mercoledi prossimo allo Stadium per il quarto di finale di Coppa Italia tra Juve e Milan. Per i campioni d’Italia ci sarà da vendicare la finale di Doha persa ai calci di rigore.

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Giornalista sportivo, iscritto all'albo dopo una lunghissima gavetta. Una passione malcelata per la Formula Uno.

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